Aspettative vs realtĂ 

Alcune foto della Festa di Primavera di ieri 28/05/2023: bel tempo e caldo fino alle 18.00, orario in cui avremmo dovuto in ogni caso ritirare i quadri. Tanti bambini che scorrazzavano nei prati e si divertivano con i laboratori, splendidi costumi storici, fiori, bonsai e tanto buon cibo!
Grazie all’associazione CALIMALI e a Marina Comerio per l’organizzazione.

a questo link galleria fotografica della festa di primavera all’approdo Calipolis 2023 (foto Donatella Canavesi)
https://www.varesenews.it/…/festa-di-primavera…/foto/12/; nell’immagine un mio quadro e 4 disegni di Giorgio Gigli

Il tempo atmosferico ha cambiato tutti i programmi: ormai abituati a mesi e mesi senza pioggia, il bel tempo si dava ormai per scontato; invece la possibilitĂ  di andare incontro a temporali ha capovolto le prospettive. Il concorso di pittura “en plein air” organizzato dalla contrada di San Martino a Legnano, si è svolto il 7 maggio anzichè l’8, in contemporanea con l’esposizione “Arte nei cortili torna in piazza”, organizzata dal CAB di Busto; perciò ho potuto essere presente solo all’estemporanea di Legnano, che si è conclusa con la premiazione del mio quadro “La Castellana” (immagine in basso).

Ho in seguito deciso di partecipare alla collettiva “Passo a due”, inaugurata presso lo spazio Otium di Fagnano questo pomeriggio alle 17.00, con due mie opere:

not alone/eccomi!
Dante e Beatrice

Il primo è una piccola tela 30×30 realizzata durante il lockdown, tema: la solidarietĂ . Tanto per cambiare si tratta di un occhio, nel cui riflesso si può scorgere una donna che accoglie a braccia aperte.
Il secondo è stato eseguito per un concorso avente come tema Dante e la Divina Commedia. Si tratta di una tela nera 50×70 sulla quale ho lavorato prevalentemente con le bombolette spray, per poi rifinire l’immagine con qualche veloce tocco di acrilico, e non illustra un particolare canto della divina commedia, ma piĂą in generale Beatrice immaginata come guida di un percorso introspettivo spirituale di Dante.

Le due immagini rappresentano due caratteristiche femminili complementari a quelle propriamente maschili: la prima esprime empatia, accoglienza, propensione alla protezione; la seconda sensibilitĂ , introspezione e spiritualitĂ . Tali caratteristiche, pur non essendo appannaggio esclusivo del genere femminile, sono un completamento di quelle riconosciute come quelle tipicamente maschili.
Il tema del “passo a due” è stato quindi da me interpretato come il cammino “a due” intrapreso da due anime complementari. (sotto, alcune immagini dell’inaugurazione di oggi 20 maggio – nell’ultima, arazzi di Laura Masarati).

Anche la “Festa di Primavera”, inizialmente prevista per il 14 maggio, con la sua esposizione di quadri all’aperto, è stata rimandata di ben 2 settimane, sempre che il tempo permetta di organizzarla il 28.
Gli impegni artistici comunque, maltempo o meno, proseguono intensamente in questo mese di maggio!

“La Castellana”, acrililco, spray e foglia oro su tela cm 70×70, eseguito tra le 9.30 e le 15.30 del 7 maggio 2023. Secondo premio. Donato alla Contrada di San Martino.

Reel che mostra il dipinto in fase di realizzazione

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Maggio: arte all’aria aperta

Un momento della manifestazione “Arte nei cortili va in piazza”, edizione 2022, organizzata dal CAB di Busto Arsizio

E’ stato un anno intenso, perciò adesso la voglia di sole, d’estate e di vita all’aria aperta si fa sentire piĂą che mai. Se poi le occasioni di vivere “en plein air” hanno a che vedere con l’arte, mi piacciono ancora di piĂą.

Questo mese di Maggio pullula di occasioni per vivere e condividere l’arte in libertĂ … sarĂ  perchè in fondo al nostro cuore c’è ancora il desiderio di evasione scaturito dalla costrizione imposta dal lockdown, o perchè, sempre in questo periodo di chiusura, abbiamo scoperto quanto sia importante l’arte, capace di farci volare altrove con l’immaginazione.

La prima manifestazione alla quale ho scelto di partecipare è legata al Palio di Legnano, evento molto sentito nella cittĂ  in cui abito; la competizione tra le diverse contrade coinvolge i Legnanesi in modo particolare, ma io, che per natura non sono un tipo competitivo, sono attratta soprattutto dalle forme, dai colori e dagli scintillii che la sfilata storica esibisce; in quanto “artista”, insomma, sono incantata dall’espressione della “bellezza” che l’evento elargisce a piene mani.

RIMANDATO AL 7 MAGGIO CAUSA MALTEMPO

Il 1° maggio le contrade del Palio aprono le porte alla cittĂ  con i “Manieri Aperti”, organizzando eventi di vario genere che coinvolgono tradizione, cultura, storia e divertimento; per quanto mi riguarda, parteciperò a “San Martino en plein air”, occasione per dipingere all’aperto interpretando temi legati alla contrada. Spero solo che non piova, perchè le previsioni non promettono un sole splendente per la giornata di lunedì.

Il 7 maggio parteciperò ad “Arte nei cortili va in piazza”, collettiva organizzata dal CAB di Busto Arsizio, manifestazione che oltre all’esposizione delle opere dei soci, offrirĂ  la possibilitĂ  di assistere ad esibizioni musicali e teatrali. La manifestazione si svolgerĂ  in Piazza Manzoni a Busto Arsizio, davanti alla bella Villa Cicogna.

L’ingresso di Villa Cicogna a Busto Arsizio (VA)
Un momento della manifestazione “Arte nei cortili va in piazza”, edizione 2022, organizzata dal CAB di Busto Arsizio
Piazza Manzoni a Busto Arsizio (VA), con Villa Cicogna sullo sfondo

Il 14 maggio, invece, la Contrada dei Calimali organizza una collettiva presso l’Approdo Calipolis, uno splendido parco situato in Valle Olona (VA) tra i comuni di Fagnano Olona, Solbiate Olona e Gorla Maggiore, e anche a questo evento ho intenzione di prendere parte.

Approdo Calipolis
Approdo Calipolis
Approdo Calipolis

Come nella scorsa edizione, verranno esposte le opere dei pittori che in vari momenti hanno partecipato alle collettive a tema organizzate durante l’anno presso lo Spazio Otium di Fagnano Olona, ambientate all’interno delle meravigliose ambientazioni sempre originali allestite da Marina Comerio.

La locandina delle mostre a tema organizzate quest’anno presso lo Spazio Otium a Fagnano
Un momento della festa di primavera dello scorso anno, presso l’approdo Calipolis

Millenovecento…

All’interno del ciclo di esposizioni a tema, organizzate da Otium – Arte pedagogica, ho deciso di partecipare alla collettiva intitolata “Millenovecento…”, uno stimolo per riflettere sul lascito del secolo scorso, con le sue innovazioni e i suoi punti oscuri.
Sembra così distante ma è il secolo della mia infanzia, della mia adolescenza e della mia gioventù, perciò mi sento pienamente coinvolta nella tematica.

“La dolce vita”, acrilico e collage su tela, cm 50×50 senza cornice, 70×70 compresa cornice.

Il primo quadro esposto, realizzato appositamente per l’occasione, è “la dolce vita”, dove campeggia in primo piano una Monica Vitti in stile fumetto, in bianco e nero.
Dopo aver dipinto grandi quantitĂ  di immagini realistiche, soffermandomi su particolari e sfumature (ritratti, trompe l’oeil) ultimamente mi piace ritornare sempre piĂą spesso al piĂą sobrio e definito disegno “al tratto”.
Ho parlato di “ritornare” perchè i disegni che popolano le mie agende fin dai tempi del liceo sono quasi sempre figure femminili eseguite a penna, perciò definite esclusivamente da un contorno, dal tratteggio e da campiture uniformi. Si tratta di disegni fatti distrattamente, senza ragionare troppo.

disegni dalle mie vecchie agende

La visita alla mostra “Essere Guido Crepax” organizzata a Legnano presso Palazzo Leone da Perego, ha costituito un’ulteriore spinta ad esprimermi in questo “black and white” piĂą incisivo e sintetico.

un momento alla mostra “Essere Guido Crepax”
“La dolce vita”, acrilico e collage su tela, cm 50×50 senza cornice, 70×70 compresa cornice.

La tecnica utilizzata per rappresentare l’iconica figura di Monica Vitti è acrilico nero su tela; lo sfondo, di gusto pop art, è un collage di ricordi della sua carriera cinematografica. L’attrice romana, scomparsa un anno fa, mi ha sempre affascinata per la sua bellezza anticonvenzionale per l’epoca ed attuale ancora oggi. L’ironia, la sua voce roca, la sua naturalezza nel recitare la rendono, a mio parere, un personaggio irripetibile, simbolo di un’epoca e della “dolce vita”.

“Contrasti”, cm 100×70, colori vinilici e collage dietro lastra trasparente

secondo quadro esposto“contrasti”. All’inizio degli anni ’90 i veloci schizzi a penna sulle agende sono state per me una guida nella realizzazione di alcuni quadri con immagini definite da grandi campiture uniformi racchiuse in netti contorni neri, dipinti su lastre trasparenti, come quello nell’immagine in basso.

Quest’opera, intitolata “contrasti”, è stata da me realizzata nel 1993 in occasione della manifestazione intitolata “CiviltĂ  contadina, valori e memorie”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Novara.; non si tratta quindi di una rievocazione attuale sulla societĂ  dei primi anni ’90, ma di un dipinto realizzato proprio in quegli anni che ne racconta caratteristiche e aspirazioni.
Ecco come lo descrivevo nel mio primo blog …NONSOLOIMMAGINI…:

CONTRASTI…


nella parte sinistra del quadro…

siamo all’inizio degli anni ’90, giovani
rampanti con l’impermeabile e il telefonino, nuovo simbolo di distinzione,
avanzano in massa tutti uguali con la loro ventiquattrore in mano;
le ragazze, dall’aspetto androgino,  hanno il culto del loro corpo,
della forma fisica, e frequentano le palestre per irrobustire la muscolatura
con il body building. Incominciano a diffondersi i computer, e si tende a
fuggire verso una realtĂ  virtuale…


nella parte destra del quadro…

un uomo e una donna tornano a casa dopo
una giornata di duro lavoro; il loro corpo non è scolpito, ma il loro
legame è autentico, e camminano fianco a fianco condividendo le fatiche
e le soddisfazioni di ogni giorno. La natura, le piante, gli animali fanno
parte del loro mondo; la gatta allatta i gattini e sul tavolo c’è il frutto del
loro lavoro nei campi.

CONTRASTI ha ottenuto il “premio giovani” del concorso intitolato “CiviltĂ  contadina, valori e memorie”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Novara.

“Nightmare” acrilico dietro lastra trasparente, cm 70×70

Il terzo quadro esposto è “Nightmare”. Eseguito subito dopo il lockdown, e stato giĂ  descritto nel post intitolato “Immagini e riflessioni”, A QUESTO LINK, ed ha preso parte alla collettiva organizzata dal CAB di Busto Arsizio intitolata “Non riporre ti prego il filo e l’ago”.
Rappresenta il comportamento “predatorio” nei confronti delle risorse naturali che nel secolo scorso è stato messo in atto e le sue terribili conseguenze sul presente e sul futuro.

locandina della collettiva artistica “Millenovecento…”

28 gennaio 2023

In basso, alcune immagini dell’esposizione, allestimento di Marina Comerio.
Oggi, alle 17.00, evento “il ‘900 a Fagnano in VOCI DAL SILENZIO”, a cura di Elisabetta Colombo

DONNE

Oggi Vernissage! Presso OTIUM ART & MORE FAGNANO OLONA (VA).
La mostra sarĂ  visitabile fino a domenica 21 novembre. Vi aspettiamo!

Sono esposti i miei “FRAMMENTI” (le labbra e l’occhio nell’immagine in basso).

“singoli frammenti di fugace bellezza,
resi eterni dall’arte,
come isolate tessere di un puzzle
trovano unione armonica
nei luoghi piĂą reconditi della mente.”

CLICCA SULL’IMMAGINE IN BASSO PER VEDERE LO SLIDESHOW

riassunto delle puntate precedenti

Le mie due “versioni artistiche” del weekend del 16-17 ottobre

Dal 16 ottobre fino a martedì scorso diversi impegni artistici si sono susseguiti per me in modo concitato, tanto che non ho avuto il tempo di descrivere ogni esperienza come avrei voluto; sabato 16, poi, mi avrebbe fatto comodo possedere il dono dell’ubiquitĂ : Al mattino e nel primo pomeriggio, con i vestiti tutti macchiati di colore, ero alle prese con pennelli e bombolette in versione “graffitara” in via della pace a Legnano (MI) per prendere parte all’evento “Mazzafame urban art”…


alle quattro sono corsa a casa: superdoccia per eliminare ogni residuo di vernice e via a visitare la splendida mostra organizzata dal CAB di Busto Arsizio (VA), intitolata “Non riporre ti prego il filo e l’ago” presso il centro giovanile StoĂ , situato in centro dietro alla chiesa di San Giovanni.

COLLETTIVA “NON RIPORRE TI PREGO IL FILO E L’AGO”

Sulla home del sito del Centro giovanile Stoà (location della mostra) viene spiegato così il significato del suo nome:

“Stoà” in greco vuol dire “portico.

Portico vuol dire passaggio, per chi qui sceglie di passare o per chi c’è solo capitato.
Portico vuol dire anche zona di riparo.
Il portico a volte diventa una zona di ritrovo.
Portico per noi vuol dire anche seconda casa…”


Bellissima questa antica concezione di portico come organismo accogliente e protettivo: nel medioevo il portico era il luogo per eccellenza destinato all’accoglienza dei pellegrini, riparo dalle intemperie; durante le mie mostre dedicate all’architettura del Seprio ho esposto un piccolo quadretto che ritraeva il portico del Monastero di Torba, che aveva esattamente questa funzione: “vecchi muri” che si aprivano quasi come un abbraccio materno verso lo straniero.

“Vecchi muri”, ispirato al complesso di
Torba, Gornate Olona (VA)
Tecnica: acrilico su tavola,

Il complesso di Torba è una delle perle architettoniche collocate lungo l’antica Via Francisca del Lucomagno, un’antica via romana-longobarda che da Costanza, nel centro Europa, porta a Pavia passando dalla Svizzera.
Negli ultimi anni questo percorso anticamente battuto dai pellegrini, è stato riscoperto e valorizzato, e proprio il Centro Giovanile StoĂ  si è distinto come una delle piĂą belle accoglienze pellegrine della Via Francisca.
In un articolo di Legnano News (dove si può anche vedere una foto dello splendido cortile della nuova sede), il centro StoĂ  viene definito“Non solo un “pernotto” ma un luogo di cultura e condivisione dove incrociare strade e vissuti di chi vi approda.”

Elisabetta Neri -“Nightmare” acrilico su tavola e su vetro sintetico cm 70×70 esclusa cornice

Gli spazi che hanno ospitato la mostra hanno quindi la funzione di accogliere non solo fisicamente le persone, ma anche idee, punti di vista, paure, speranze…e nel caso della mostra “NON RIPORRE TI PREGO IL FILO E L’AGO” le antiche mura dell’edificio hanno accolto quel grumo di sentimenti che ha investito e agitato cuori e menti nel momento clou della pandemia, espresso attraverso immagini, sculture, testi, musica e recitazione.
Il mio contributo all’esposizione (in corso fino a domani pomeriggio) è stato il quadro visibile nell’immagine in alto, di cui ho giĂ  parlato nel post “Immagini e riflessioni”

Immagine tratta dalla pagina facebook “Sei di Legnano se…” – Adriano Garbo Vettriano

MAZZAFAME URBAN ART

Io abito in un quartiere periferico, e mi trovo bene perchè amo le zone tranquille e poco trafficate; se mi va di camminare in mezzo al verde faccio quattro passi e sono al Parco Alto Milanese.
Come tutti i quartieri periferici, però, il quartiere Mazzafame è un po’ snobbato e un po’ grigio in alcune zone: perciò l’idea di poter dare il mio piccolo contributo per “colorare”, vivacizzare la zona in cui abito, mi è subito piaciuta.
L’iniziativa è stata portata avanti dal comitato laboratorio di quartiere Mazzafame, ed ha suscitato molta curiositĂ  e grande interesse: sono stati infatti numerosi gli articoli comparsi su blog e quotidiani online che hanno dato risalto all’evento (clicca sui link per leggere gli articoli):

SETTENEWS.IT

SEMPIONENEWS

LEGNANO NEWS

BLOG di FRANCO METTA

Immagine tratta dalla pagina facebook “Legnano fotografie amatoriali” – Anna Maria Macchi

Negli ultimi giorni non sono stata tanto bene, ma semplicemente pubblicando una foto di un mio lavoro a pastello, realizzato 2 anni fa in un centro commerciale e ripreso in alcuni dettagli martedì scorso, mi sono resa conto che questa tipologia di miei quadri è molto apprezzata…

dal gruppo facebook “Pittori Italiani e Artisti emergenti sul Web”
Elisabetta Neri -“Frammento 1”, pastello su carta da pacco
Elisabetta Neri -“Frammento 2”, pastello su carta da pacco

I MIEI LAVORI DENOMINATI “FRAMMENTO 1” E “FRAMMENTO 2” verranno esposti dal 13 al 21 novembre presso la galleria Otium Art More, in via dei Patrioti 35 a Fagnano Olona (VA), nell’ambito di una collettiva che ha come tema la donna.

i miei “frammenti” inquadrati
i miei “frammenti” inquadrati

inoltre, si stanno delineando altri interessanti progetti artistici all’orizzonte… ma di questo parlerò piĂą avanti.

Rosso Tiziano – n° 2 virtual gallery

Rosso Tiziano 2018, cm 70 x100
tecnica: tecnica mista su pagine di libro.

OPERA N° 2 VIRTUAL GALLERY

“Rosso Tiziano” è dedicato al magnifico Castello Visconteo di Fagnano Olona (VA), uno dei tanti gioielli architettonici ancora poco conosciuti collocati nella zona corrispondente nell’antico contado del Seprio.
E’ stato realizzato in occasione della Mostra “Riflessi del passato”, organizzata nell’Aprile 2018 presso la Sala del Camino all’interno del castello stesso, grazie alla pro loco di Fagnano, ed è ora di proprietĂ  della pro loco.

E’ realizzato con pastello secco morbido e matita Contè sulle pagine di un vecchio libro, come si può notare dalle foto in basso, scattate quando il quadro era ancora in fase di realizzazione.

In questo video spiego quali sono state le fonti d’ispirazione dell’opera:

Corsi di disegno e di creativitĂ  Elisabetta Neri

Anche quest’anno ripartiranno i miei corsi di disegno e pittura presso Music Lab, scuola di arte e musica a Busto Arsizio (VA), con possibilitĂ  di lezione-prova gratuita.

Clicca QUI o sull’immagine per visualizzare l’evento su Facebook
PUBBLICITA MUSIC LAB

Sia tra gli adulti che tra i ragazzi si sono creati gruppi affiatati che che hanno provato la piacevole sensazione di creare qualcosa di bello pur non avendo una preparazione specifica in campo artistico. Imparare a disegnare bene è infatti questione di metodo ed esercizio, quindi per nessuno è impossibile raggiungere risultati soddisfacenti!

A questo link le creazioni degli allievi dei corsi 2018/12019:

Quest’anno proporrò corsi creativi anche a Legnano (MI)…

clicca QUI o sull’immagine per visualizzare l’evento su Facebook:

pubblicitĂ  mazzafame

sabato 8 giugno, live drawing

labbra
circa 2 settimane fa ho realizzato questo disegno con una tecnica che amo molto: il pastello secco morbido. Come già detto mi piace molto rappresentare volti femminili, e talvolta mi soffermo a studiarne i dettagli. Così ho raffigurato spesso occhi per studiarne colori, trasparenze e riflessi; meno frequentemente mi sono dedicata al disegno delle labbra, perciò recentemente mi sono dedicata alla rappresentazione di questo dettaglio del volto.

Questo disegno ed altri simili saranno esposti sabato 8 giugno presso il Ristò di Solbiate Olona, in provincia di Varese.

CLICCA SULL’IMMAGINE QUI SOTTO PER VISUALIZZARE L’EVENTO SU FACEBOOK:
livedrinsta

Esporrò anche alcuni dei miei quadri ispirati all’architettura della zona, realizzati a pastello o con i colori acrilici.
L’immagine che ritrarrò tra le 15,30 alle 18,30 dell’8 giugno sarĂ  però un occhio, utilizzando il pastello secco e le matite Contè su arta da pacco. Durante la realizzazione darò qualche breve spiegazione su questa tecnica, e se si vuole farò provare a sfumare il colore. Un vero e proprio laboratorio, però, lo organizzerò il 15 giugno, quando verranno esposti anche i lavori degli allievi dei corsi di disegno che ho tenuto nell’anno scolastico che si sta concludendo. Ma di questo parlerò nel prossimo post.

VI ASPETTO!