Ozio creativo

In questa seconda parte della mia vita ho la netta percezione del progressivo ridursi il tempo a disposizione per realizzare (artisticamente parlando), tutte le idee che ho in testa. Questa urgenza di fare, però, è tutt’altro che una brutta sensazione: sperimento in modo frenetico e con grande soddisfazione diverse tecniche e modalità espressive.

“Je t’aime”, acrilico su tessuto applicato a tela e foglia argento.
Omaggio alla splendida bellezza imperfetta di Jane Birkin, opera che esporrò dal 9 al 17 settembre presso lo spazio OTIUM di Fagnano Olona (VA) nella collettiva: “Flower Power”, che si svolgerà in coincidenza con la notte bianca di Fagnano.

Avendo trascorso un anno lavorativo bello pieno, in questi giorni ho sentito l’esigenza di staccare la spina; ma più che necessitare di un periodo di ozio come oggi comunemente s’intende, avevo bisogno di un momento dedicato all’otium, di un tempo tutto mio da utilizzare per dare libero sfogo al mio “istinto creativo”. Superfluo? no, necessario: è un’autoaggiornamento per poter proporre nuovi stimoli ai miei allevi dei corsi artistici e per rinnovarmi nella mia produzione artistica. L’ultimo lavoro realizzato è stato quello a monocromo visibile nelle foto in alto, che esporrò presso la galleria di Fagnano Olona che (guarda caso) si chiama proprio “spazio Otium” con inaugurazione della collettiva “Flower Power” durante la notte bianca (locandina in basso).

Presso lo spazio Otium esporrò anche un altro mio lavoro, nato nel 2015 ma recentemente trasformato: si tratta della “seconda versione” di “Sognando il Settecento”, già esposto durante le mostre sulle opere dedicate all’architettura del Seprio (figura in basso)

“sognando il Settecento – seconda versione”, cm 77×77, tecnica mista (prevalentemente acrillico) su tavola

Rispetto alla versione precedente, ho sostituito la figura di destra con un mio autoritratto tratto da una foto del ’91; nelle immagini è possibile vedere sia la foto alla quale mi sono ispirata che la versione precedente del dipinto.

“Colazione a Santorini”, acrilico su parete, cm 150×150, dipinto sulla parete del mio studio

Nel luglio 2022 ho iniziato un dipinto murale nel mio studio (ovvero il mio rifugio, la mia “grotta” che accoglie ogni mia esperienza creativa); si tratta di un’immaginaria finestra su una Santorini (uno dei luoghi più belli che abbia mai visto) molto rielaborata dalla mia fantasia. In seguito il dipinto è rimasto incompiuto per molto tempo; ad agosto 2022 infatti si è rivelato più urgente terminare il “restyling” della mia cucina, con la parete di finto tufo.
In questo periodo ho voluto dedicarmi anche a questo, e ho terminato il mio trompe l’oeil intitolato “colazione a Santorini” (foto in alto).

“Ali di farfalla”, acrilico e tessuto dietro vetro sintetico. Sarà esposto presso Villa Pomini a Castellanza (VA) dal 23 settembre al 15 ottobre 2023 nell’ambito della collettiva “S.C.O.S.S.A.”

Dal 23 settembre al 15 ottobre 2023, presso Villa Pomini a Castellanza,
verrà organizzata la collettiva “S.C.O.S.S.A.”; il titolo della mostra è un acronimo:
S= sostenibilità, smaltimento, salute, sanità
C= clima, conflitti, cibo, cultura, consumo sostenibile
O= ogm, ozono
S= sicurezza, smog, solare
S= specie in pericolo, stili di vita
A= acqua, alimentazione, agricoltura
e metterà in evidenza lo sguardo dei diversi artisti partecipanti (appartenenti al CAB – centro artecultura bustese e ad AAL – Associazione Artisti Legnano) nei confronti delle problematiche che affliggono il nostro pianeta e dei possibili scenari futuri. Per questo evento ho realizzato “Ali di farfalla” (immagine in alto).


La foto in alto (tratta da QUESTO ARTICOLO scritto da Francesca Capri per Sempione News) riguarda un bellissimo evento che si è svolto durante lo scorso settembre presso il Parco della Biblioteca di Legnano; si tratta di CAPITOLO 20025, una giornata dedicata a all’arte, alla letteratura e alla musica, che verrà replicata quest’anno il 9 settembre.
Anche quest’anno prenderò parte all’evento… vi aspetto!